DENOMINAZIONE
ALVENEX 450 MG
CATEGORIA FARMACOTERAPEUTICA
Vasoprotettori (sostanze capillaroprotettrici, bioflavonoidi).
PRINCIPI ATTIVI
Una compressa contiene il principio attivo: diosmina 450 mg. Una bustina contiene il principio attivo: diosmina 450 mg. Per gli eccipienti, vedere 6.1.
ECCIPIENTI
Alvenex 450 mg compresse: polietilenglicole 4000, magnesio stearato (E572), talco, silice colloidale anidra. Alvenex 450 mg polvere per sospensione orale: fruttosio, polietilenglicole 4000, amido di mais, magnesio stearato (E572), essenza arancio dolce.
INDICAZIONI
Sintomi attribuibili ad insufficienza venosa; stati di fragilità capillare.
CONTROINDICAZIONI/EFF.SECONDARI
Ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti. Gravidanza e allattamento.
POSOLOGIA
Una compressa oppure il contenuto di una bustina di Alvenex due volte al giorno, ad intervalli regolari, salvo diversa prescrizione medica. Modalità di somministrazione. Compresse: deglutire la compressa con l'aiuto di una modesta quantità d'acqua. Polvere per sospensione orale: disperdere, mediante agitazione, il contenuto di una bustina in poca acqua (circa metà bicchiere).
CONSERVAZIONE
Nessuna speciale precauzione per la conservazione.
AVVERTENZE
Non vi sono particolari precauzioni per l'uso di Alvenex. Per Alvenex 450 mg polvere per sospensione orale: i pazienti affetti da rari problemi ereditari di intolleranza al fruttosio, non devono assumere questo medicinale. Tenere fuori dalla portata e dalla vista dei bambini.
INTERAZIONI
Finora non sono state rilevate particolari interazioni. Non sono stati effettuati studi di interazione.
EFFETTI INDESIDERATI
Raramente l'uso di Alvenex alle dosi consigliate in terapia dà luogo ad effetti collaterali. Vengono comunque riportati rari casi di gastralgia, nausea, diarrea e vertigini, sempre di lieve entità e tali da non richiedere l'interruzione del trattamento. Patologie del sistema nervoso. Raro: vertigini, cefalea, malessere. Patologie gastrointestinali. Comune: diarrea, dispepsia, nausea, vomito; non comune: colite; non nota: dolore addominale. Patologia della cute e del tessuto sottocutaneo. Raro: rash, prurito, orticaria; non nota: edema al volto, alle labbra, alle palpebre, edema di Quincke. Patologie del sistema emolinfopoietico. Non nota: trombocitopenia. Segnalazione delle reazioni avverse sospette. La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l'autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all'indirizzo https://www.aifa.gov.it/content/segnalazioni-reazioni-avverse.
GRAVIDANZA E ALLATTAMENTO
La sicurezza del farmaco in gravidanza non è stata determinata; pertanto è opportuno non somministrare il medicinale durante la gravidanza.