Consegna gratuita
per ordini superiori a €49.90
Assistenza continua
Lun - Ven 9-13 / 14-16
Spedizioni personalizzate
Scegli quando ricevere
l’ordine.
Pagamenti sicuri
Otto diverse modalità di
pagamento (anche a rate).
Sconti fino al 60% - Scopri le nostre promozioni → VAI AGLI SCONTI
Quando si parla di stress ossidativo si fa riferimento ad una produzione abbondante di sostanze ossidanti in grado di provocare importanti alterazioni a livello di cellule e tessuti.
Queste sostanze sono i radicali liberi, un gruppo di molecole generate durante i processi metabolici che consentono la trasformazione in energia dei nutrienti introdotti, all’interno dell’organismo, con l’alimentazione.
I radicali liberi, se non eliminati in modo adeguato, possono causare danni anche gravi alle cellule dell’organismo soprattutto a livello delle proteine, dei lipidi di membrana e soprattutto del DNA.
La neutralizzazione di queste sostanze dannose spetta ad una particolare classe di molecole di natura proteica; si tratta di enzimi chiamati anche antiossidanti.
Ma qual è il collegamento tra l’abbondanza di radicali liberi e lo stress ossidativo? Quando la quantità e la reattività dei radicali liberi presenti nell’organismo superano le capacità di contrasto degli antiossidanti si parla allora di stress ossidativo.
I sintomi dello stress ossidativo sono generati dall’azione nociva dei radicali liberi che a lungo termine vanno a danneggiare a più livelli le cellule che compongono i tessuti dell’organismo.
Come conseguenza di ciò, sul lungo periodo, lo stress ossidativo può diventare causa o concausa di numerosi disturbi o patologie che possono essere così evidenziate:
È importante, comunque, sottolineare che i radicali liberi non svolgono solamente azioni dannose per la salute dell’uomo in quanto sono implicati anche in importanti funzioni “positive” come, per esempio, il controllo della pressione arteriosa o la trasmissione del segnale tra le cellule.
I fattori che portano alla produzione massiccia di radicali liberi possono essere suddivisi in due tipologie:
Per quanto riguarda i primi, è possibile sottolineare, per esempio, l’attivazione delle difese immunitarie che si attivano a seguito di una infiammazione oppure le reazioni metaboliche.
Per quanto riguarda i fattori esogeni è possibile, invece, mettere in evidenza:
Se contro le cause endogene si può fare ben poco, contro i fattori esogeni è possibile intervenire soprattutto instaurando uno stile di vita corretto.
Delle abitudini alimentari sane possono limitare lo sviluppo di stress ossidativo e invecchiamento cellulare.
Non solo frutta e verdura ma anche cereali integrali e oli vegetali ricchi di omega 3 e omega 6 o vitamina E rappresentano un’ottima fonte di antiossidanti naturali capaci di contrastare l’iperproduzione di radicali liberi.
Oltre all’alimentazione, anche l’utilizzo di particolari integratori può rappresentare un aiuto molto valido.
Si tratta di prodotti formulati a base di vitamine (vitamina A, vitamina C , vitamina E), minerali (magnesio, zinco, selenio) o altri componenti ad azione antiossidante come polifenoli, flavonoidi, antociani, coenzima Q10 o acidi grassi polinsaturi (omega-3 e omega-6).
Consegna gratuita
per ordini superiori a €49.90
Assistenza continua
Lun - Ven 9-13 / 14-16
Spedizioni personalizzate
Scegli quando ricevere
l’ordine.
Pagamenti sicuri
Otto diverse modalità di
pagamento (anche a rate).