Trigliceridi alti: uno sguardo d’insieme

L’ipertrigliceridemia, meglio nota come “trigliceridi alti”, indica un’elevata concentrazione di trigliceridi nel sangue.

Ma cosa sono i trigliceridi? Si tratta di una categoria di grassi utilizzati dall’organismo come riserva energetica. 

Quando mangiamo, infatti, il corpo converte in trigliceridi tutte le calorie che non ha bisogno di utilizzare subito, immagazzinandole nelle cellule adipose. 

Durante la giornata sono poi gli ormoni a regolarne il rilascio per mantenere costanti i livelli di energia nell’organismo.

Quali sono le cause e i fattori di rischio?

Le principali cause e fattori di rischio sono:

• Dieta ricca di grassi saturi
• Sindrome metabolica
• Fumo di sigaretta
• Abuso di alcolici
• Malattie genetiche note come ipertrigliceridemia familiare

L'ipertrigliceridemia familiare è una malattia genetica molto rara, che colpisce soltanto l'1% della popolazione generale.

Diagnosi e valori di riferimento

Per misurare i valori di trigliceridi è sufficiente un prelievo del sangue per effettuare il cosiddetto “profilo lipidico”, un gruppo di analisi che identifica le alterazioni delle quantità di grassi o lipidi presenti nel sangue. 

Queste analisi sono utili per determinare il rischio di sviluppare malattie cardiache.

Di seguito elenchiamo i valori di riferimento di trigliceridi:

• Normali: meno di 150 mg/dl 
• Alti: tra 200-499 mg/dl  

Stile di vita e regime dietetico: quanto incidono?

Di seguito riportiamo alcuni consigli alimentari utili a prevenire e contrastare l’insorgenza di questa condizione:

• Ridurre il consumo di zuccheri semplici contenuti nella frutta zuccherina come ad esempio fichi, banane, uva e cachi
• Consumare pesce almeno 2-3 volte a settimana prediligendo i pesci ad alto contenuto di omega-3 come il salmone, la sardina, lo sgombro, la trota o l'aringa
• Prediligere i legumi alla carne grassa
• Consumare alimenti ricchi di acido oleico contenuto in olio di oliva e frutta secca
• Preferire il consumo di cereali integrali ai cereali raffinati

Relativamente allo stile di vita, invece, gli accorgimento principali sono quelli di:

• non fumare
• adottare una dieta equilibrata a base di cibi sani
• praticare attività fisica regolarmente
• non abusare di bevande alcoliche

Se alimentazione corretta e attività fisica non dovessero bastare, è possibile ricorrere a specifici integratori alimentari formulati su base naturale, i quali rappresentano un'ottima soluzione per tenere sotto controllo i livelli dei trigliceridi.