DENOMINAZIONE
MUCOCIS 300 MG GRANULATO PER SOSPENSIONE ORALE
CATEGORIA FARMACOTERAPEUTICA
Mucolitico.
PRINCIPI ATTIVI
Mucocis 0,3 g granulato per sospensione orale. Una busta di granulato
da 5 grammi contiene il principio attivo: carbocisteina 0,3 g. Eccipie
nti: saccarosio. Per l'elenco completo degli eccipienti, vedere paragr
afo 6.1.
ECCIPIENTI
Sodio bicarbonato, acido citrico, silice colloidale, aroma di arancio,
aroma di limone, saccarina, saccarosio.
INDICAZIONI
Mucolitico e fluidificante nelle affezioni acute e croniche dell'appar
ato respiratorio.
CONTROINDICAZIONI/EFF.SECONDAR
Ipersensibilita' al principio attivo o a uno qualsiasi degli eccipient
i elencati al paragrafo 6.1. Ulcere gastro-duodenali. Gravidanza e all
attamento (vedere paragrafo 4.6). Il farmaco e' controindicato nei bam
bini di eta' inferiore ai 2 anni.
POSOLOGIA
Adulti: 1 bustina 3-4 volte al giorno. Bambini: 1/2-1 bustina 2 volte
al giorno. Sciogliere le dosi consigliate in un bicchiere contenente d
ue dita di acqua, mescolando con un cucchiaino.
CONSERVAZIONE
Conservare a temperatura ambiente.
AVVERTENZE
I mucolitici possono indurre ostruzione bronchiale nei bambini di eta'
inferiore ai 2 anni. Infatti la capacita' di drenaggio del muco bronc
hiale e' limitata in questa fascia di eta', a causa delle caratteristi
che fisiologiche delle vie respiratorie. Essi non devono essere quindi
usati nei bambini di eta' inferiore ai 2 anni (vedere paragrafo 4.3)
Il prodotto contiene saccarosio: tenere presente in caso di diabete o
di diete ipocaloriche. I pazienti affetti da rari problemi ereditari d
i intolleranza al fruttosio, da malassorbimento di glucosio-galattosio
, o da insufficienza di sucrasi isomaltasi, non devono assumere questo
medicinale. Il prodotto contiene metile para-idrossibenzoato, etile p
-idrossibenzoato, propile p-idrossibenzoato, che possono causare reazi
oni allergiche, generalmente ritardate. Sanguinamento gastrointestinal
e: sono stati riportati casi di sanguinamento gastrointestinale con l'
uso di carbocisteina. Si raccomanda cautela negli anziani, nei pazient
i con una storia di ulcere gastrointestinali o nei pazienti che assumo
no farmaci concomitanti noti per aumentare il rischio di sanguinamento
gastrointestinale. In caso di sanguinamento gastrointestinale, il paz
iente deve interrompere il trattamento con carbocisteina. Pazienti asm
atici e debilitati: si raccomanda di prendere specifiche precauzioni i
n pazienti con grave insufficienza respiratoria, in pazienti con asma
e con una storia di broncospasmo, nonche' in pazienti debilitati. L'us
o della carbocisteina provoca una diminuzione della viscosita' del muc
o e un aumento della rimozione del muco, sia attraverso l'attivita' ci
liare dell'epitelio, sia attraverso il riflesso della tosse. Pertanto,
e' previsto un aumento della tosse e dell'espettorato. L'uso di medic
inali antitussivi inibisce il riflesso della tosse e aumenta il rischi
o di ostruzione delle vie aeree, a causa di un aumento dell'accumulo d
i muco nelle vie respiratorie. L'uso concomitante di questo medicinale
con medicinali sedativi della tosse e/o medicinali che inibiscono la
secrezione bronchiale (ad esempio medicinali antimuscarinici) non e' r
accomandato.
INTERAZIONI
Allo stato attuale delle conoscenze non sono note.
EFFETTI INDESIDERATI
Gli effetti indesiderati sono elencati in base alla seguente classific
azione della frequenza: molto comune (>= 1/10); comune (>= 1/100, < 1/
10); non comune (>= 1/1000, < 1/100); raro (>= 1/10.000, < 1/1000); mo
lto raro (< 1/10.000), non nota (la frequenza non puo' essere definita
sulla base dei dati disponibili). Disturbi del sistema immunitario. N
on nota: reazione anafilattica, eritema fisso da farmaco, eruzione cut
anea allergica. Patologie gastrointestinali. Molto comune: diarrea, na
usea e dolore addominale superiore; non nota: fastidio epigastrico, vo
mito e sanguinamento gastrointestinale. Patologie della cute e del tes
suto sottocutaneo. Non nota: sindrome di Steven-Johnson, dermatite bul
losa, eritema multiforme, eruzione cutanea tossica, eruzione cutanea.
Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche. Non nota: ostruzion
e bronchiale. Patologie dell'orecchio e del labirinto. Non nota: verti
gini. Segnalazione delle reazioni avverse sospette. La segnalazione de
lle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l'autorizzazione
del medicinale e' importante, in quanto permette un monitoraggio conti
nuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sani
tari e' richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tra
mite il sistema nazionale di segnalazione all'indirizzo www.aifa.gov.i
t/content/segnalazioni-reazioni-avverse.
GRAVIDANZA E ALLATTAMENTO
Sebbene il principio attivo non risulti ne' teratogeni ne' mutageno e
non abbia mostrato effetti negativi sulla funzione riproduttiva nell'a
nimale, non sono disponibili dati sul suo impiego nella gravidanza uma
na. Pertanto l'uso del medicinale e' controindicato in gravidanza. Poi
che' non sono disponibili dati relativi al passaggio di carbocisteina
nel latte materno, l'uso del medicinale e' controindicato durante l'al
lattamento.