DENOMINAZIONE
MUCOCIS SCIROPPO
CATEGORIA FARMACOTERAPEUTICA
Mucolitico.
PRINCIPI ATTIVI
Mucocis Bambini 20 mg/ml Sciroppo. 100 ml contengono il principio atti
vo: carbocisteina 2 g. Eccipienti: metile p-idrossibenzoato, etile p-i
drossibenzoato, propile p-idrossibenzoato, saccarosio. Per l'elenco co
mpleto degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1. Mucocis Adulti 50 mg/ml
Sciroppo. 100 ml contengono il principio attivo: carbocisteina 5 g. E
ccipienti: metile p-idrossibenzoato, etile p-idrossibenzoato, propile
p-idrossibenzoato, saccarosio. Per l'elenco completo degli eccipienti,
vedere paragrafo 6.1.
ECCIPIENTI
Mucocis Bambini 20mg/ml Sciroppo: sodio benzoato, metile p-idrossibenz
oato, etile p-idrossibenzoato, propile p-idrossibenzoato, saccarosio,
vanillina, aroma bur-caramel, acqua depurata. Mucocis Adulti 50mg/ml S
ciroppo: sodio benzoato, metile p-idrossibenzoato, etile p-idrossibenz
oato, propile p-idrossibenzoato, saccarosio, vanillina, aroma bur-cara
mel, caramello E 150, acqua depurata.
INDICAZIONI
Mucolitico e fluidificante nelle affezioni acute e croniche dell'appar
ato respiratorio.
CONTROINDICAZIONI/EFF.SECONDAR
Ipersensibilita' al principio attivo o a uno qualsiasi degli eccipient
i elencati al paragrafo 6.1. Ulcere gastro-duodenali. Gravidanza e all
attamento (vedere paragrafo 4.6). Mucocis Bambini 20 mg/ml sciroppo: n
on dia questo medicinale a bambini di eta' inferiore ai 2 anni.
POSOLOGIA
Mucocis Bambini 20 mg/ml Sciroppo. Bambini dai 2 ai 5 anni: 1 cucchiai
no 2-3 volte al giorno, oltre i 5 anni 1 cucchiaino 3-4 volte al giorn
o in rapporto all'eta'. Queste dosi possono essere aumentate secondo p
rescrizione del medico. Mucocis Adulti 50 mg/ml Sciroppo. Adulti: 2 o
3 cucchiai al giorno. Queste dosi possono essere aumentate secondo pre
scrizione del medico.
CONSERVAZIONE
Conservare a temperatura ambiente.
AVVERTENZE
I mucolitici possono indurre ostruzione bronchiale nei bambini di eta'
inferiore ai 2 anni. Infatti la capacita' di drenaggio del muco bronc
hiale e' limitata in questa fascia di eta', a causa delle caratteristi
che fisiologiche delle vie respiratorie. Essi non devono essere quindi
usati nei bambini di eta' inferiore ai 2 anni (vedere paragrafo 4.3).
Il prodotto contiene saccarosio: tenere presente in caso di diabete o
di diete ipocaloriche. I pazienti affetti da rari problemi ereditari
di intolleranza al fruttosio, da malassorbimento di glucosio-galattosi
o, o da insufficienza di sucrasi isomaltasi, non devono assumere quest
o medicinale. Il prodotto contiene metile para-idrossibenzoato, etile
p-idrossibenzoato, propile p-idrossibenzoato, che possono causare reaz
ioni allergiche, generalmente ritardate. Sanguinamento gastrointestina
le: sono stati riportati casi di sanguinamento gastrointestinale con l
'uso di carbocisteina. Si raccomanda cautela negli anziani, nei pazien
ti con una storia di ulcere gastrointestinali o nei pazienti che assum
ono farmaci concomitanti noti per aumentare il rischio di sanguinament
o gastrointestinale. In caso di sanguinamento gastrointestinale, il pa
ziente deve interrompere il trattamento con carbocisteina. Pazienti as
matici e debilitati: si raccomanda di prendere specifiche precauzioni
in pazienti con grave insufficienza respiratoria, in pazienti con asma
e con una storia di broncospasmo, nonche' in pazienti debilitati. L'u
so della carbocisteina provoca una diminuzione della viscosita' del mu
co e un aumento della rimozione del muco, sia attraverso l'attivita' c
iliare dell'epitelio, sia attraverso il riflesso della tosse. Pertanto
, e' previsto un aumento della tosse e dell'espettorato. L'uso di medi
cinali antitussivi inibisce il riflesso della tosse e aumenta il risch
io di ostruzione delle vie aeree, a causa di un aumento dell'accumulo
di muco nelle vie respiratorie. L'uso concomitante di questo medicinal
e con medicinali sedativi della tosse e/o medicinali che inibiscono la
secrezione bronchiale (ad esempio medicinali antimuscarinici) non e'
raccomandato.
INTERAZIONI
Allo stato attuale delle conoscenze non sono note.
EFFETTI INDESIDERATI
Gli effetti indesiderati sono elencati in base alla seguente classific
azione della frequenza: molto comune (>= 1/10); comune (>= 1/100, < 1/
10); non comune (>= 1/1000, < 1/100); raro (>= 1/10.000, < 1/1000); mo
lto raro (< 1/10.000); non nota (la frequenza non puo' essere definita
sulla base dei dati disponibili). Disturbi del sistema immunitario. N
on nota: reazione anafilattica, eritema fisso da farmaco, eruzione cut
anea allergica. Patologie gastrointestinali. Molto comune: diarrea, na
usea e dolore addominale superiore; non nota: fastidio epigastrico, vo
mito e sanguinamento gastrointestinale. Patologie della cute e del tes
suto sottocutaneo. Non nota: sindrome di Steven-Johnson, dermatite bul
losa, eritema multiforme, eruzione cutanea tossica, eruzione cutanea.
Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche. Non nota: ostruzion
e bronchiale. Patologie dell'orecchio e del labirinto. Non nota: verti
gini. Segnalazione delle reazioni avverse sospette. La segnalazione de
lle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l'autorizzazione
del medicinale e' importante, in quanto permette un monitoraggio conti
nuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sani
tari e' richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tra
mite il sistema nazionale di segnalazione all'indirizzo www.aifa.gov.i
t/content/segnalazioni-reazioni-avverse.
GRAVIDANZA E ALLATTAMENTO
Sebbene il principio attivo non risulti ne' teratogeni ne' mutageno e
non abbia mostrato effetti negativi sulla funzione riproduttiva nell'a
nimale, non sono disponibili dati sul suo impiego nella gravidanza uma
na. Pertanto l'uso del medicinale e' controindicato in gravidanza. Poi
che' non sono disponibili dati relativi al passaggio di carbocisteina
nel latte materno, l'uso del medicinale e' controindicato durante l'al
lattamento.